Dall’8 all’11 maggio 2024, presso i padiglioni di Fiera Milano, ha avuto luogo l’edizione 2024 di Transpotec Logitec, il salone dei trasporti e della logistica focalizzato sulla profonda trasformazione, le sfide e le urgenze affrontate dal mercato. L’obiettivo centrale è stato quello di creare nuova consapevolezza intorno gli obiettivi di medio e lungo periodo tipici dei due settori, mettendo a disposizione gli strumenti ed il know-how necessari per raggiungerli. Un cambio di prospettiva possibile anche attraverso il contributo dell’offerta espositiva, che ha visto protagoniste oltre 425 aziende da 22 Paesi, con le principali presenze estere da Germania, Turchia, Regno Unito, Olanda e Polonia. La Lombardia è stata scelta come sede della manifestazione vista la sua centralità a livello di logistica e commercio nazionale, europeo e mondiale.

Transpotec Logitec è unico in Italia: presenta infatti novità e anteprime di veicoli, prodotti e soluzioni, oltre ad offrire occasioni di business matching, formazione e momenti di aggregazione professionale. Il salone offre numerosi spunti ed opportunità per il settore dell’autotrasporto e della logistica, importante motore dell’economia nazionale, con il focus sempre puntato sul futuro e sull’innovazione.

Al centro della proposta del salone ci sono una serie di mezzi, soluzioni, prodotti e politiche che rappresentano strumenti concreti per attuare le strategie ASI: Avoid (evitare), Shift (spostare) e Improve (migliorare). Questi tre approcci rappresentano la via per rendere la mobilità più sostenibile.

La transizione energetica è centrale nel mondo moderno: spinge verso il cambiamento, la connettività e l’innovazione migliorando prestazioni, sicurezza ed efficienza dei veicoli. Le soluzioni di logistica integrata e nuove logiche intermodali cambiano profondamente gli scenari di business e le competenze richieste ai professionisti dell’autotrasporto. Allo stato attuale, la nuova sensibilità verso l’ambiente tocca anche il mondo del trasporto: basti pensare che il settore è responsabile del 24% delle emissioni dirette di CO2, ovvero di 8 miliardi di tonnellate di emissioni totali (Fonte: United Nations. Sustainable transport, sustainable development. Interagency report for second Global Sustainable Transport Conference 2021). Per raggiungere gli obiettivi posti dalla Comunità Europea, cioè Zero Emissioni Nette entro il 2050, le emissioni dei trasporti dovrebbero diminuire di oltre il 3% all’anno entro il 2030. Si tratta di un obiettivo davvero sfidante, che richiama gli operatori dei due settori a un impegno senza precedenti, che fa leva su importanti driver sia legati al mercato che all’evoluzione della società.

In questo contesto, le aziende del settore hanno un ruolo chiave nel guidare la transizione verso un sistema di trasporto più verde ed efficiente, investendo in ricerca e sviluppo di tecnologie innovative. La tecnologia c’è: le motorizzazioni alternative – elettrico, idrogeno e, in particolare per il trasporto pesante, anche biodiesel e biometano – sono già presenti sul mercato e le sperimentazioni di veicoli a guida connessa e autonoma si stanno facendo strada. In crescita, con buone prospettive d’uso anche in Italia, c’è anche l’Urban Air Mobility, che comporta l’utilizzo di velivoli elettrici a decollo verticale per il trasporto passeggeri.

Anche l’analisi dei big data e la digitalizzazione rappresentano un fattore di innovazione di alto profilo, utile per ottimizzare il trasporto internazionale e minimizzarne l’impatto ambientale: se da un lato il trasporto pubblico locale sta andando verso il MaaS (Mobility as a Service, che permette all’utente di gestire con un’unica piattaforma digitale, o smartApp, l’utilizzo di più mezzi per raggiungere una destinazione, come una prenotazione congiunta di mezzi diversi, per esempio autobus ed e-bike), dall’altro la lettura di grandi masse di dati – come quelli derivati dal traffico urbano – sta cambiando il trasporto delle merci. Esso è legato ormai a doppio filo ad una logica di logistica avanzata, che si basa su sistemi di tracciamento digitale delle rotte e dei mezzi, sul coordinamento remoto delle flotte e sulla valutazione dei percorsi migliori.

A tal proposito, all’interno dell’esposizione Transpotec Logitec hanno trovato spazio numerosi stand di aziende attive nell’elaborazione di sistemi che consentano ai trasportatori di poter gestire i propri processi organizzativi in maniera più efficiente: si tratta di gestionali che, in un’unica soluzione, offrono una vasta gamma di servizi per la logistica, il trasporto e la sicurezza. Questi sistemi sono totalmente integrati, forniscono dati in tempo reale e possono rappresentare lo strumento con cui gestire le attività con la massima efficienza e minimizzando gli errori. Il focus di ciascuno di questi sistemi integrati è l’adattarsi alla realtà aziendale che si ha di fronte, in modo da poter offrire una serie di soluzioni il più possibile su misura e assemblato su ciò di cui l’impresa ha bisogno.

Un’altra delle innovazioni protagoniste di Transpotec Logitec 2024 è HVO, acronimo di Hydrogenated Vegetable Oil. Si tratta di un combustibile vegetale idrogenato, ovvero non di origine fossile e ottenuto da materie prime rinnovabili al 100%, come oli da cucina esausti, grassi animali e residui dell’industria alimentare: gli scarti, dunque, si convertono nella mobilità del futuro. HVO garantisce una grande stabilità di conservazione e, grazie a qualità molto simili al diesel tradizionale, è compatibile con i veicoli a gasolio che soddisfano le specifiche EN15940. Utilizzare HVO significa massimizzare il GHG Saving, lo strumento di contabilizzazione per quantificare i benefici in termini di riduzione delle emissioni di gas serra.

Inoltre, circa il 6% dei trasporti all’interno dell’Unione Europea coinvolge merci pericolose, le quali possono avere un forte impatto ambientale in caso, ad esempio, di radioattività o tossicità. È dunque fondamentale per le imprese potersi affidare a professionisti del per eliminare ogni possibilità di rischio connesso al loro spostamento, andando anche a segnalare eventuali parti del processo non conformi alle normative e riorganizzando la catena distributiva per risolvere il problema a monte.

Transpotec Logitec 2024 ha dimostrato come il settore dei trasporti sia sulla giusta strada per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità, con un impegno concreto verso soluzioni ecocompatibili. Il punto di forza della manifestazione risiede nella sua capacità di fungere da catalizzatore per l'innovazione, offrendo una piattaforma di lancio per nuove tecnologie e la formazione professionale. La partecipazione internazionale e la varietà di soluzioni presentate confermano l'importanza di eventi come questo per promuovere un futuro più verde e sostenibile nel settore dei trasporti e della logistica.